Le Conferenze di copianificazione e valutazione
Novara (NO), venerdì 3 febbraio 2017
Ore: 9h30 – 13h30
Sala Auditorium, Liceo delle Scienze Umane “C.T. BELLINI”, Via Baluardo La Marmora 10.
Le buone ragioni per un forte rilancio
A 10 anni dalla Lr 1/2007, dopo quasi 4 anni dalla sua normazione estesa a tutta la pianificazione urbanistica comunale ed intercomunale dalla Lr 3/2013, dopo quasi 2 anni dall’entrata in vigore della riforma Delrio (Ln 56/2014) con le mutate geografie istituzionali e nuovi compiti di pianificazione e spaziale e strategica che comporta, l’INU Piemonte e Valle d’Aosta ha proposto un confronto ed una riflessione sulla copianificazione e co-valutazione per un suo bilancio e per un necessario, consapevole e condiviso rilancio e rafforzamento dell’efficaca di tale metodo per la formazione ed approvazione della pianificazione urbanistica.
Va infatti rimesso in primo piano il senso profondo della copianificazione e del suo profilo orizzontale e processuale, fondato sulla sussidiarietà, sulla adeguatezza e sulla responsabilità dell’autonomia delle Istituzioni che hanno competenza di governo e pianificazione del territorio.
E’ questa la migliore strada per abbandonare e sostituire davvero, in modo sostenibile ed equilibrato, la tradizionale procedura di approvazione gerarchica.
Ne conseguono due effetti positivi: un percorso di confronto e condivisione transcalare e costruttivo ed una sensibile riduzione dei tempi di formazione ed entrata in vigore per i Piani, importante per l’efficacia (e forse legittimazione) della stessa pianificazione.
E’ in questo quadro che riemerge anche l’importanza di concepire e sperimentare l’innovazione della pianificazione urbanistica con la sua articolazione nelle componenti strutturale, operativa e regolativa.
Per sostenere questo processo di pianificazione e l’innovazione del piano è però essenziale scegliere la copianificazione come metodo, con convinzione e disponibilità, non contraddicendone la ratio con procedure troppo burocratiche o settoriali.
Interventi del Convegno organizzato dall’INU Piemonte e Valle d’Aosta
Hanno aperto i lavori Matteo BESOZZI (Presidente della Provincia di Novara), Nicoletta FERRARIO (Presidente Ordine APPC Novara e VCO) e Carlo Alberto BARBIERI (Presidente INU Piemonte e Valle d’Aosta) per i tradizionali Saluti istituzionali.
Poco dopo, Roberto RIPAMONTI (Direttivo INU Piemonte e Valle d’Aosta) ha presentato una prima relazione introduttiva nella quale ha fatto cenno al tema della tutela & uso del suolo.
“Disciplinare l’uso del territorio per un miglior equilibrio”. [Roberto RIPAMONTI]
Entrando nel merito degli interventi tematici previsti, si sono susseguiti:
- Mauro GIUDICE (Direttivo INU Piemonte e Valle d’Aosta) – Geografie istituzionali e ruoli funzionali nella copianificazione;
- Carolina GIAIMO (Vicepresidente INU Piemonte e Valle d’Aosta) – Sostenibilità e piano, VAS e copianificazione;
- Antonio FASSONE (Direttivo INU Piemonte e Valle d’Aosta) – I principi di responsabilità, collaborazione e lealtà;
- Gianfranco FIORA (INU Piemonte e Valle d’Aosta) – Multiscalarità della copianificazione;
- Gianni MARTINO (INU Piemonte e Valle d’Aosta) – Profili normativi e prassi;
- Livio DEZZANI (INU Piemonte e Valle d’Aosta) – La Legge 56 alla luce delle modifiche ex Lr 3/2013;
- Giovanni PALUDI (Vice Direttore Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio, Regione Piemonte) – Caratteristiche e disciplina della copianificazione nella legge e nella pratica della Regione;
- Alberto VALMAGGIA (Assessore Urbanistica Regione Piemonte) – Prospettiva, obbiettivi, azione ed impegno della Regione.
Infine, per concludere questo Convegno, si è aperto un interessante dibattito tra Aldo RESCHIGNA (Vicepresidente della Regione Piemonte) e Carlo Alberto BARBIERI (Presidente INU Piemonte e Valle d’Aosta) che hanno trattato il tema legato alle prospettive della copianificazione e alle nuove geografie istituzionali all’interno del contesto piemontese.